Il "stile di vita" degli italiani è cambiata notevolmente negli ultimi anni, diventando progressivamente sempre più moderna. Basti pensare, ad esempio, alla società italiana di appena dieci o quindici anni fa per notare come sia profondamente cambiata, soprattutto grazie a progresso tecnologico e scientifico. Oggi l'informazione che possediamo, anche grazie alla grande rete telematica, è certamente superiore a quella di un tempo.
E i benefici sono subito evidenti. Tra i tratti più caratteristici della società odierna, notiamo come un gran numero di individui abbia abbandonato sigarette tradizionali a favore dell'elettronica sigarette che rappresentano una scelta che va ben oltre le mode e le tendenze del momento. Basti pensare a l'impatto ambientale positivo rispetto alle sigarette tradizionali, solo per citare uno dei tanti esempi che si potrebbero fare.
Mercato della sigaretta elettronica, i dati del clamoroso successo nel nostro Paese
Negli ultimi tre decenni, e soprattutto in quello attuale, il mercato delle sigarette elettroniche ha visto un successo notevole. Conosciute anche come vape o e-cig, offrono un'ampia gamma di scelte che vanno dal sigarette elettroniche geekvape ad altri che sono diventati familiari per i quasi due milioni di italiani che li utilizzano.
L'ultimo cifre dal 2023 testimoniano, di fatto, quanto sia effervescente e in crescita il mercato delle sigarette elettroniche. Un numero, in questo senso, fornisce un affresco chiaro del fenomeno nel nostro paese, che riguarda l'intero Stivale in tutti i settori: nell'ultimo anno, ci sono state 8,000 negozi di sigarette elettroniche nel nostro Paese, con una crescita di quasi 1.000 unità rispetto alla fine del 2022.
Numeri davvero significativi, che diventano impressionanti se volgiamo lo sguardo al fatturato del settore. Il mercato delle sigarette elettroniche in Italia vale quasi mezzo miliardo, con numeri in crescita del 10% rispetto all'anno precedente. Dati ancora più significativi se si considera che il "mercato neroLa "sigaretta elettronica" ha un volume quasi identico a quella legale, ma offre meno tutele sul piano della sicurezza. qualità dei prodotti e finanzia direttamente le organizzazioni criminali presenti nel nostro Paese.
Al momento, ci sono ancora passi significativi da compiere per combattere la mercato del contrabbando di sigarette elettronicheUn passo che andrebbe fatto, innanzitutto, per tutelare la salute dei cittadini italiani e per garantire maggiori introiti a chi, online o attraverso un negozio "fisico", si occupa di questo, operare nella legalità e rispettando il quadro normativo imposto dal nostro Stato sotto ogni aspetto.
I motivi per cui gli italiani abbandonano le sigarette classiche a favore di quelle elettroniche
Le ragioni del successo delle sigarette elettroniche nel nostro Paese sono molteplici. Abbiamo già accennato all'impatto positivo sull'ambiente, in quanto le sigarette elettroniche, a differenza delle sigarette classiche, non comportano il processo di combustione e non rilasciano sostanze inquinanti nell'aria, rispettando le politiche di sostenibilità ecologica che l'Unione Europea si è prefissata. governi dei paesi sviluppati, a tutte le latitudini, sono stati messi in atto da diversi anni.
La sigaretta elettronica, tuttavia, è molto di più e offre un'esperienza molto più coinvolgente di quella che si può provare con la sigaretta elettronica. sigarette tradizionali. Basti pensare, ad esempio, all'infinita scelta in termini di aromi, che spaziano dal tradizionale "tabacco" a quelli decisamente più accattivanti con sfumature esotiche e fruttate, che sono in grado di offrire un'esperienza con il mondo del fumo decisamente più personalizzata e soddisfacente.
Non sorprende, di conseguenza, che una numero crescente di fumatori italiani stanno volgendo lo sguardo verso il mondo del "vaping" abbandonando le "vecchie" bionde che, oltretutto, non lasciano certo un odore gradevole a chi le usa. L'aumento significativo del numero di punti vendita dedicati a questo settore, quindi, è la logica conseguenza di una sempre maggiore domanda dai consumatori italiani, che probabilmente crescerà anche nei prossimi anni.